H
X
menu
it
Domenico Schiano, il Mare e la pesca Ecosostenibile

“Il mare per me è vita, sopravvivenza, serenità. Un immenso che ti coccola. Dobbiamo ricordarci sempre una cosa: il mare può dare, il mare può togliere”

Incontriamo il nostro amico Domenico Schiano a due passi dalle nostre cucine, nella suggestiva Baia di San Montano.
È una mattina di fine novembre e la spiaggia, priva di turisti e visitatori, si presenta in tutta la sua naturale bellezza e tranquillità.

Siamo qui perché con Domenico condividiamo e portiamo avanti il concetto di amore vero per la nostra terra, il reale valore della sostenibilità e per scoprire con lui come portare nelle nostre cucine, in maniera etica, i gioielli di questo meraviglioso mare…

Domenico, Ischitano di Lacco Ameno, fa della pesca applicata all'eco-sostenibilità la sua principale missione. Per lui essere pescatore va oltre il più classico dei concetti.
La tutela del mare viene prima di ogni cosa, "tuteliamo il mare oggi per poi essere resi in futuro".

Quotidianamente, durante la sua attività in mare, rilascia le specie protette, pesci o crostacei sottomisura preservando gli ecosistemi marini.
Per Domenico, però, il suo approccio non è per nulla straordinario, nella sua umiltà ci tiene a sottolineare che anche tanti altri pescatori fanno altrettanto ogni giorno.

Quello che senza dubbio possiamo ritenere straordinario è l'impegno sociale di Domenico nel divulgare il suo approccio alla pesca.
Ogni giorno, infatti, racconta e documenta il suo lavoro con l'obiettivo di sensibilizzare non solo altri pescatori, ma anche bagnanti, turisti, imprenditori del comparto turistico e chiunque direttamente o indirettamente ha a che fare con il mare.

 

L'ampia visione della pesca di Domenico non si ferma qui: ci racconta infatti che si ritiene anche un "operatore ecologico del mare".
Nelle sue reti troppo spesso, purtroppo, finiscono tanti rifiuti di ogni genere che vengono prontamente riportati a terra e smaltiti.

Un altro importante filo conduttore, che collega la nostra etica di cucina al suo mondo, è quello di invitare chi ci circonda a diventare, anche nel piccolo, sempre più "biologici".
L'attenzione, per lo staff del Mirto come per Domenico, è ogni giorno in piccoli gesti. Ridurre o azzerare l'utilizzo di elementi (saponi, additivi, acidi, plastiche) che pian piano stanno stravolgendo, negativamente il mare è un modo per fare la nostra parte e contribuire a limitare le azioni che sta causando, sempre più frequentemente, l'estinzione di specie marine.

Con Domenico ci sentiamo particolarmente in sintonia nell'attenzione verso tali concetti ed è per questo che ci affidiamo a lui per la selezione di materie prime che ci consentono di portare il sapore e l'essenza del mare in una proposta vegetariana.

Ingredienti come l'alga sfera (che in tanti confondono con una spugna) di cui Domenico ci racconta caratteristiche e stagionalità. Conosciuta anche come Codium Bursae si tratta di un'alga diffusa nel Mediterraneo, fonte di carboidrati, omega3, vitamine e aminoacidi.

Una volta essiccata, il nostro Chef Tommaso la utilizza in polvere come sostituto del sale per conferire alle verdure sapidità e sentori marini.
Una splendida materia prima del mare ischitano che, come tante altre che il nostro staff seleziona periodicamente insieme a Domenico, regala un tocco unico alle proposte del Mirto.

Una selezione che avviene, come sempre, in maniera etica e consapevole. Non possiamo fare altrimenti.
Dopotutto, come ci ricorda Domenico: "Dobbiamo proteggere il nostro pianeta e le generazioni future e tutto questo non può che partire dal mare"

"I piccoli gesti cambiano il mondo e tutelare il mare è un nostro dovere. Dobbiamo farlo ricordandoci che ciò che doniamo al mare un giorno ci verrà restituito"

Messaggi ricchi di intensità che Domenico ci offre spontaneo, mentre ridiamo e passeggiamo in un angolo di paradiso con in sottofondo il Mare...